Un piatto tipico della mia regione, la Toscana.
L'aglione viene coltivato nella zona della Valdichiana, il bulbo può arrivare a 500g di peso.
È molto più dolce e digeribile rispetto all'aglio normale e per questo viene usato anche in dosi più elevate.
Non si trova facilmente in tutte le regioni però se lo trovate provatelo perchè ne vale la pena.

Ingredienti:
250 g pici secchi/ freschi
3/4 spicchi di aglione
4 pomodori ramati
½ peperoncino fresco
vino bianco per sfumare
q.b sale
Passaggi:
1. Fai sbollentare i pomodori in acqua bollente per circa 2 minuti, così sarà più facile rimuovere la buccia. Lasciali raffreddare un poco e rimuovi la pellicina e anche i semini se preferisci. Dopodichè tagliali a cubetti piccoli.

2. Se utilizzi dei pici secchi allora ti consiglio di iniziare a cuocerli in acqua bollente salata, in quanto la loro cottura è abbastanza lunga. Se invece utilizzi dei pici pronti inizai allora preparando il sugo.
3. Rimuovi la buccia dell'aglione e tritalo finemente con un coltello oppure con la mezzaluna se ti trovi meglio. In alternativa puoi utilizzare una grattugia o un frullatore ma quest'ultimo lo sconsiglio in quando altera il gusto dell'aglione. Taglia finemente anche il peperoncino.


4. A questo punto padella sul fuoco, un filo di olio e giù l'aglione, lascia cuocere per qualche minuto e giù anche il peperoncino tieni il fuoco bassissimo. Aggiungi poca acqua e lascia cuocere ancora. L'aglione si deve quasi sciogliere. Quando vedi che l'aglione diventa più cremoso e l'acqua si ritira allora sfuma con del vino bianco, lascia evaporare tenedo il fuoco sempre basso. Aggiungi i pomodori che hai tagliato precedentemente, lascia cuocere qualche minuto e aggiungi sale. Puoi aggiungere la polpa di pomodoro per dare un effetto più sugoso e quindi lasciare sul fuoco qualche altro minuto come ho fatto io, oppure non aggiungere alto. Quindi scola i pici e tuffali nel sugo, salta tutto in padella per qualche minuto e i pici sono pronti.





Giulia Barbeni, appassionata di cucina vegetale.